[I4G] INGEGNERIA GESTIONALE

(MANAGEMENT ENGINEERING)

Ordinamento / Set up according to policy:
2025
Stato / Status:
Aperto / Open
Accesso / Access:
Libero / Free
Lingua / Language:
Italiano / Italian
Durata / Length:
2 anni / 2 years
Crediti / Credits:
120
Normativa / Reference legislation:
Area / Area:
AR_ES - Economico-Statistica / Economics and statistical Sciences
Gruppo / Group:
LAUREE MAGISTRALI / Second cycle degree
Tipologia / type:
- /
Classe di laurea / Degree class:
LM-31 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria gestionale / Management engineering
Sede / Location:
L'Aquila - Università degli Studi
Dipartimento / Department:
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE E DI ECONOMIA
Sito Web / Website:
http://www.ing.univaq.it
Titoli Obbligatori / Mandatory titles:
[TSS] Titolo di Scuola Superiore /
Titoli opzionali (a scelta fra i seguenti) / Optional titles (to choose from following):
[TSS + L2] Laurea /
[TSS+TS] Titolo straniero /
Per informazioni sulle tasse e gli importi consultare la pagina: https://www.univaq.it/section.php?id=55
Immatricolazione via web / Online enrolment:
Dal / From: 18/07/2025 08:00:00 - Al / To: 20/12/2025 23:59:59
Termine ordinatorio presentazione autocertificazione / Deadline for application of fee reduction / ISEE (Index of Equivalent Economic Situation):
Dal / From: 18/07/2025 00:00:00 - Al / To: 20/12/2025 00:00:00
Scadenza scelta percorso via web:
Dal / From: 18/07/2025 00:00:00 - Al / To: 19/07/2025 00:00:00
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.:
ITALIANO
Titolo di studio rilasciato.:
Laurea Magistrale in INGEGNERIA GESTIONALE
Obiettivi formativi specifici.:
Il corso di Laurea magistrale in Ingegneria Gestionale erogato presso l'Università dell'Aquila, in coerenza con gli obiettivi formativi della Classe di Laurea di appartenenza, si particolarizza per alcuni obiettivi specifici.
Il corso prevede una sezione comune - che rappresenta una parte rilevante dei CFU totali previsti e che è costituita sia da attività formative caratterizzanti sia affini/integrative - e dei curricula formativi che consentono una declinazione specialistica.
Gli obiettivi formativi specifici, la base comune di conoscenze, competenze ed abilità e gli ambiti di approfondimento particolareggiati sono descritti qui appresso.
Con specifico riferimento alla base comune, gli obiettivi formativi che il corso persegue sono:
a) analisi, interpretazione e descrizione dei complessi problemi aziendali, in base ad una prospettiva interdisciplinare che prevede la condivisione di approcci, strumenti e tecniche sia dei settori scientifico-disciplinari
caratterizzanti che di quelli affini/integrativi;
b) identificazione ed attuazione di soluzioni tecniche, organizzative e gestionali innovative basate su un approccio – interdisciplinare - alle complesse problematiche tipiche dell'Ingegneria gestionale, con particolare focalizzazione alle aziende manifatturiere;
c) consapevolezza, nei processi decisionali, dell'importanza di definizione delle alternative, scelta dell'opzione ritenuta migliore e suo sviluppo, con piena cognizione dei fattori di contesto di tipo tecnologico, settoriale, organizzativo e gestionale;
d) possesso di competenze avanzate per l'analisi e la valutazione dei costi aziendali, intesi come indispensabile supporto al processo decisionale basato su variabili tecniche, tecnologiche, organizzative e gestionali;
e) adeguatezza delle conoscenze relative ai sistemi produttivi, organizzativi e logistici in modo da consentire maggiori specializzazioni seguendo gli insegnamenti previsti nei diversi curricula predisposti.
Nello specifico, con riferimento ai settori caratterizzanti, le tematiche affrontate nella base comune sono relative all'operations management e al supply chain management, ed alla valutazione delle alternative decisionali, basate su sistemi avanzati di costificazione.
Al fine di promuovere una più completa visione interdisciplinare è, inoltre, previsto un approfondimento relativo alla gestione industriale della qualità.
In merito alle discipline legate a settori affini-integrativi, la focalizzazione avviene principalmente sulle tematiche relative alla creazione e gestione delle basi di dati e alla gestione della strumentazione industriale.
In aggiunta agli obiettivi comuni appena descritti, si raggiungono anche quelli relativi alle specifiche focalizzazioni di percorso. Queste ultime sono tese a sviluppare o potenziare delle competenze relative alle due attività tipiche dell'Ingegnere Gestionale (progettazione e gestione) o a particolari filiere produttive.
Oltre a quanto sopra rappresentato, il corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale offerto dall'Università dell'Aquila favorisce e stimola l'uso fluente della lingua inglese, tenendo specifico conto del lessico disciplinare tipico delle aziende industriali e di servizi.
Inoltre, è riservato adeguato spazio all'applicazione delle competenze apprese attraverso percorsi di tirocinio che sono anche finalizzati all'elaborazione della Tesi di Laurea.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione:
Al termine del Corso di Studi il laureato ha acquisito, prevalentemente, la conoscenza e comprensione:
- dei sistemi decisionali, con particolare attenzione alle fasi di raccolta e analisi dei dati;
-dei sistemi decisionali, con particolare attenzione alla valutazione delle alternative possibili e alla definizione della soluzione ottimale;
- dei metodi e tecniche di gestione dei sistemi di produzione, organizzativi e logistici;
- delle tecniche di elaborazione e validazione degli indicatori di valutazione delle prestazioni dei processi gestionali;
- dei sistemi di valutazione dell'impatto dei sistemi
aziendali in termini di sostenibilità economica-ambientale-sociale
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del Corso di Studi il laureato ha acquisito, prevalentemente, capacità:
- di intraprendere ed attuare decisioni, anche in contesti non deterministici;
- di misurare, rilevare, classificare ed analizzare i dati necessari per supportare le decisioni aziendali;
- di elaborare, realizzare e gestire processi di innovazione organizzativa, gestionale, produttiva e tecnologica;
- di valutare le opportunità di miglioramento del grado di sostenibilità economica-ambientale-sociale dei sistemi produttivi e gestionali
III - Autonomia di giudizio:
Lo sviluppo di autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendimento è incentivato dall'interazione con il docente e con gli altri studenti durante le attività didattiche. In particolare:
- nel corso delle lezioni frontali vengono stimolate le capacità di acquisire conoscenza e comprensione;
- nella interazione con gli studenti vengono proposte situazioni decisionali, al fine di sviluppare la capacità di capire e identificare opportune soluzioni;
- nella partecipazione a esercitazioni guidate e lavori di gruppo vengono sviluppate capacità di comunicare e sostenere tesi;
- nella preparazione di relazioni scritte (anche di gruppo), vengono promosse capacità di sintesi e di applicazione.
Al termine del processo formativo, il laureato è in grado di formulare giudizi e valutazioni critiche autonome, anche sulla base di informazioni limitate/incomplete. In tal senso, è capace di tener conto delle priorità che di volta in volta - con scelta autonoma o in cooperazione - riterrà più appropriate. In particolare, il laureato magistrale in Ingegneria gestionale:
- è in grado di reperire e selezionare le informazioni necessarie per la risoluzione di una problematica che preveda contemporaneamente aspetti di natura tecnologica, impiantistica, organizzativa e gestionale;
- è in grado di interpretare e valutare i risultati di un processo di miglioramento (innovazione di prodotto/processo, logistica, controllo di gestione) da implementarsi/implementato in un'azienda, tenendo in debito conto le specificità della stessa (es. dimensioni, settore di attività, ...);
- ha capacità di analizzare e decidere in merito a problematiche aziendali di elevato impatto strategico come il dimensionamento della capacità produttiva e la valutazione tecnica, economica e finanziaria degli investimenti;
- ha consapevolezza delle responsabilità che le soluzioni ingegneristiche adottate possono avere in termini di sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Tali capacità sono sviluppate anche attraverso l'analisi di casi applicativi trattati durante gli studi, oltre che nel reperimento ed elaborazione delle informazioni necessarie per la preparazione della tesi. La verifica del raggiungimento di tali capacità è valutata negli esami di profitto e nella discussione dell'elaborato finale.
IV - Abilità comunicative:
Al termine del processo formativo il laureato ha acquisito:
- capacità di relazionare e comunicare in modo chiaro ed argomentato con
specialisti e non specialisti, di differente appartenenza culturale (tecnologica, organizzativa, economica) e differenti livelli di responsabilità aziendale;
- capacità di integrazione in gruppi di lavoro anche con funzione di coordinamento;
- capacità di presentare e descrivere in modo chiaro ed efficace le problematiche e le relative soluzioni ingegneristiche;
- capacità di comunicare efficacemente con esponenti del mondo industriale sia a livello nazionale che internazionale.
Tali capacità sono sviluppate sia nel corso delle attività formative previste, che attraverso la cooperazione e la discussione nelle attività di gruppo. La verifica di tali abilità viene accertata nelle attività di gruppo, nelle prove d'esame e nella prova finale.
V - Capacità di apprendimento:
Al termine del processo formativo il laureato ha acquisito:
- la consapevolezza della necessità dell'apprendimento continuo, da intraprendere autonomamente durante tutto l'arco della vita lavorativa;
- la capacità di acquisire autonomamente nuove conoscenze, sia di natura tecnica che scientifica, necessarie al miglioramento e alla gestione dei processi e degli aspetti economici.
Tale capacità deriva dalla consolidata metodologia di apprendimento acquisita durante il corso di studi. La verifica di tale capacità viene effettuata nelle prove d'esame, nel reperimento e consultazione della letteratura scientifica e tecnica e nella preparazione dell'elaborato finale.
Funzione in contesto di lavoro.:
Funzione in contesto di lavoro:
Il profilo professionale dell’Ingegnere Gestionale magistrale definito dal Consiglio di Area Didattica (CAD) ha una forte vocazione industriale che, grazie alla visione generale dei processi ed all’approccio interdisciplinare e plurifunzionale, consente ai laureati magistrali in Ingegneria Gestionale di operare anche in aziende di servizi.
L’Ingegnere Gestionale magistrale formato è capace di utilizzare competenze economiche, manageriali e tipiche dell’ingegneria per definire ed attuare procedure aziendali organizzative, operative e tecniche con una visione integrata, apportando le modifiche tese alla ottimizzazione dei processi - organizzativi, produttivi, logistici - coniugando obiettivi di efficacia, efficienza e redditività, anche con un orientamento all’innovazione.
Il corso di studi prevede una robusta base comune di conoscenze e competenze tipiche dell’ingegneria dei sistemi industriali sulla quale si innestano competenze specifiche che caratterizzano in modo più particolareggiato il profilo dei laureati.
Competenze associate alla funzione.:
Competenze associate alla funzione:
Il corso di studio è concepito per formare professionisti capaci di operare con elevato livello di competenze specialistiche, anche all’interno di gruppi multidisciplinari, negli ambiti caratteristici dell'ingegneria gestionale con riferimento alla progettazione e/o alla gestione dei sistemi aziendali, sia nel caso di produzione di beni che di erogazione di servizi.
In particolare, le principali competenze associate alla funzione riguardano gli ambiti del supply chain management, delle operations, della qualità industriale e della misurazione delle performance aziendali.
Status professionale conferito dal titolo.:
Sbocchi occupazionali:
La peculiarità dell’ingegnere gestionale, la sua flessibilità e trasversalità permettono di identificare una pluralità di settori e di ruoli professionali in cui svolgere le proprie mansioni. I laureati trovano occupazione naturale in qualunque azienda manifatturiera e di servizi, indipendentemente dallo specifico settore di attività e dalle dimensioni. I laureati trovano impiego anche in società di consulenza, aziende di servizi di pubblica utilità (es. trasporti, sanità, telecomunicazioni) e pubblica amministrazione. Previo superamento dell’Esame di Stato ed iscrizione ad apposito albo, possono svolgere attività libero professionale. Le solide conoscenze e competenze sviluppate e la visione interdisciplinare acquisita nel percorso di studi, consentono infine al Laureato magistrale in Ingegneria Gestionale di intraprendere percorsi imprenditoriali anche in settori ad elevato livello di innovazione tecnologica.
Language(s) of instruction/examination.:
ITALIAN
Title conferred.:
Second level degree course in MANAGEMENT ENGINEERING
Educational Goals:
The Master’s level degree in Management Engineering offered by the University of L’Aquila, in compliance with the qualifying educational objectives of the relevant Degree Class, is characterized by some specific educational objectives.
The degree course envisages a common path – in which are included the majority of the credits (CFU) provided for and which consists of both characterizing and related/integrative educational activities - and training curricula which provide a specialistic training.
The specific educational objectives, the common knowledge base, competencies and skills and the detailed in-depth fields are outlined below.
With specific reference to the common base, the educational objectives pursued in the course are the following:
a) analysis, interpretation and description of the complex problems of the companies from an interdisciplinary perspective which envisages sharing approaches, tools and techniques both of the characterizing academic fields and of the related/integrative ones;
b) identification and implemention of innovative technical, organizational and management solutions based on an interdisciplinary approach to the complex issues typical of Management engineering with a particular focus on manufacturing companies;
c) awareness, in the decision-making processes, of the importance of defining alternatives, choice of the best possible option and its implementation, with full understanding of the context factors of technological, sector, organizational and management nature;
d) advanced knowledge in the field of analysis and evaluation of business costs meant as an essential support to the decision-making process based on technical, technological, organizational and management variables;
e) adequate knowledge of the production, organizational and logistics systems so as to enable further specialization attending the courses provided for in the different curricula proposed.
In particular, with reference to the characterizing fields, the topics covered in the common path are related to operations management and to supply chain management, and to the evaluation of the decision-making alternatives, based on advanced costing systems.
In order to promote a more interdisciplinary comprehensive overview, an in-depth study of quality industrial management is also envisaged.
As far as the related/integrative fields are concerned, the focus is on the subjects concerning the creation and management of databases and the management of industrial equipment.
In addition to the common objectives described above, there are also those related to the focus-specific path. These aim at developing or strengthening some skills related to the two typical activities of the Management Engineer (design and management) or to particular supply chains.
Besides what described above, the Master’s level degree in Management Engineering offered by the University of L’Aquila encourages the use of fluent English, taking into specific account the subject vocabulary typical of industrial companies and services.
Moreover, adequate attention is given to the application of the skills acquired through internship paths also aimed at the final degree thesis work.
Knowledge and understanding:
By the end of the Study course, Master’s graduates shall acquire, mainly, the knowledge and understanding of:
- decision-making systems with particular attention to the phase of gathering and analyzing data;
- decision-making systems with particular attention to the evaluation of possible alternatives and the definition of the optimal solution;
- management methods and techniques of production, organizational and logistics systems;
- processing and validation techniques of the assessment indicators of the management process performances;
- evaluation systems of the impact of business systems in terms of economic-environmental-social sustainability.
Applying knowledge and understanding:
By the end of the Study course, graduates shall acquire mainly, the following skills:
- take and implement decisions, also in non-deterministic contexts;
- measure, detect, classify and analyze the data necessary to support corporate decisions;
- process, implement and manage processes of organizational, management, production and technological innovation;
- evaluate the opportunities to improve the level of economic-environmental-social sustainability of production and managent systems.
Making Judgements:
The development of independent judgement, communication and learning skills is encouraged by the interaction with the professor and other students during the training activities. In particular:
- during the lectures the skills to achieve knowledge and understanding are stimulated;
- in the interaction with other students decision-making scenarios are proposed in order to develop the skills to understand and identify the proper solutions;
- in guided exercises and group work communication and asserting skills are developed;
- in preparing written (also group) reports the ability to synthesize and apply are developed.
By the end of the training process, Master’s graduates shall be able to make independent and critical judgements and evaluations based also on limited or incomplete information. In this respect, they shall be able to take into consideration the priorities that each time – both autonomously and in co-operation – they shall deem more appropriate.
In particular, Master’s graduates in Management Engineering shall be able to:
- find and select the necessary information to solve issues that involve at the same time aspects of technological, plant engineering, organizational and management nature;
- interpret and evaluate the results of an improvement process (product/process innovation, logistics, management control) to be implemented or implemented in a company, taking in due consideration its specificity (e.g.: dimension, field of activity, etc.);
- analyze and decide about strategic business issues, such as the production capacity and the technical, economic and financial evaluation of the investments;
- be aware of the responsibilities that the engineering solutions adopted might have in terms of economical, environmental and social sustainability.
These abilities are developed also through the analysis of case studies dealt with during the studies as well as in finding and processing the necessary information to prepare the final degree thesis. The achievement of such skills shall be verified and assessed in the examinations and in the discussion of the final thesis.
Communication skills:
By the end of the training process, Master’s graduates shall acquire the following skills:
- interact and discuss clearly with specialists and non-specialists with a different cultural background (technology, organization, economics) and with different levels of business responsibility;
- integrate in work groups also playing a coordination role;
- present and describe clearly and effectively problems and the relevant engineering solutions;
- communicate effectively with industry representatives both at a national and international level;
These abilities are developed both during the training activities provided for by the course and through cooperation and discussion during group activities. Such skills are verified in the group activities, in the examinations and in the final exam.
Learning skills:
By the end of the training process, Master’s graduates shall acquire:
- the awareness of the importance of lifelong learning, to be undertaken autonomously throughout their working lives;
- the ability to acquire independently new knowledge, both technical and scientific, necessary to improve and manage economic processes and features.
This ability derives from the learning methods acquired and established during the study course. The assessment of this skill is carried out in the exams, in finding and reading technical and scientific literature and working on the final thesis.

Function in a work context:
Role in a work environment:
The professional profile of the Master’s graduates in Management Engineering as defined by the CAD (Teaching Area Council) has a strong industrial vocation that, thanks to an overall view of the processes and an interdisciplinary and multifunctional approach, enables them to work also in services companies.
The Master’s graduates in Management Engineering trained at the University of L’Aquila are able to take advantage of their economic, managerial and engineering skills to define and put into practice organizational, operational and technical company procedures with an integrated overview, making the necessary adjustments to optimize organizational, production, logistics processes in order to combine efficient, effective and profitable targets with a focus on innovation.
The study course provides for a solid common core of knowledge and skills typical of industrial systems engineering in which specific skills, which characterize more in detail the profile of the Master’s graduates, are inserted.
Skills associated with the function:
Role competencies:
The study course is conceived to train professionals able to work with high-standard specialistic skills, also within multidisciplinary groups, in the typical frameworks of management engineering in relation to design and/or company systems management both in the production of goods and in providing services.
In particular, the main role competencies are concerned with the supply chain in the fields of management, operations, industrial quality and company performance measurement.
Professional status.:
Professional opportunities:
Management engineers, thanks to their features and their flexible and transversal attitude, may carry out their tasks in a number of fields and professional roles. Master’s graduates in Management Engineering may find employment in any manufacturing and services company, regardless of the specific field of activity and size. Master’s graduates may also find job opportunities in consulting firms, public utility services companies (e.g.: transport, healthcare, telecommunications) and public administrations. After passing the State Examination and registering the professional register, they may start a career as free-lance professionals. The solid knowledge and skills developed and the interdisciplinary overview achieved during the study path shall enable Master’s graduates in Management Engineering to undertake entrepreneurial paths also in high-level technological innovation fields.