[I4M] INGEGNERIA MECCANICA

(MECHANICAL ENGINEERING)

Ordinamento / Set up according to policy:
2025
Stato / Status:
Aperto / Open
Accesso / Access:
Libero / Free
Lingua / Language:
Inglese Italiano / English Italian
Durata / Length:
2 anni / 2 years
Crediti / Credits:
120
Normativa / Reference legislation:
Area / Area:
AR_ES - Economico-Statistica / Economics and statistical Sciences
Gruppo / Group:
LAUREE MAGISTRALI / Second cycle degree
Tipologia / type:
- /
Classe di laurea / Degree class:
LM-33 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria meccanica / Mechanical engineering
Sede / Location:
L'Aquila - Università degli Studi
Dipartimento / Department:
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE E DI ECONOMIA
Sito Web / Website:
http://www.ing.univaq.it
Titoli Obbligatori / Mandatory titles:
[TSS] Titolo di Scuola Superiore /
Titoli opzionali (a scelta fra i seguenti) / Optional titles (to choose from following):
[TSS + L2] Laurea /
[TSS + TS] Titolo straniero /
[TSS + L1] Laurea (Ante Riforma) /
Per informazioni sulle tasse e gli importi consultare la pagina: https://www.univaq.it/section.php?id=55
Immatricolazione via web / Online enrolment:
Dal / From: 18/07/2025 08:00:00 - Al / To: 20/12/2025 23:59:59
Termine ordinatorio presentazione autocertificazione / Deadline for application of fee reduction / ISEE (Index of Equivalent Economic Situation):
Dal / From: 18/07/2025 00:00:00 - Al / To: 20/12/2025 00:00:00
Scadenza scelta percorso via web:
Dal / From: 18/07/2025 00:00:00 - Al / To: 19/07/2025 00:00:00
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.:
ITALIANO, INGLESE
Titolo di studio rilasciato.:
Laurea Magistrale in INGEGNERIA MECCANICA
Obiettivi formativi specifici.:
La Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica si propone di formare tecnici con preparazione universitaria di alto livello, con competenze atte a eseguire e gestire attività complesse connesse con la progettazione e lo sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica e con la promozione della ricerca con finalità industriale. Essa si propone pertanto di innestare, sulla preparazione di base e ingegneristica propedeutica richiesta per l'ammissione al corso, una preparazione ingegneristica a largo spettro e di elevato livello, con particolare riferimento all'ingegneria meccanica, ed una competenza professionale rivolta: alla soluzione di problemi ingegneristici complessi, alla progettazione evoluta di componenti, macchine, sistemi energetici, tecnologie, strutture e sistemi meccanici, alla progettazione e gestione di complesse attività produttive industriali e dei relativi processi. Le conoscenze acquisite devono inoltre potersi adeguare a scenari di evoluzione di metodi, tecniche, strumenti e tecnologie.
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica potrà prevedere più percorsi formativi allo scopo di organizzare le competenze offerte in aree di apprendimento specifiche o emergenti dell'ingegneria meccanica, quali la biomedica, energia, meccatronica, produzione, progettazione e veicoli, nell'ambito dei quali saranno trattati, con pesi diversi, contenuti disciplinari riconducibili ai settori caratterizzanti dell'Ingegneria Meccanica.
L'obiettivo formativo fondamentale del corso di studi è finalizzato alla comprensione delle metodologie e dei processi non- routinari della progettazione e dello sviluppo di prodotti innovativi, che si svolgono in condizione di incertezza, per affrontare le complesse sfide attuali e future dell'ingegneria meccanica.
La progettazione del corso di laurea è finalizzata all'acquisizione da parte dello studente di:
- un'approfondita conoscenza e una chiara comprensione delle basi metodologiche e progettuali dell'ingegneria meccanica;
- conoscenza e comprensione delle metodologie più rigorose per la progettazione evoluta di componenti, macchine, sistemi energetici, tecnologie, strutture e sistemi meccanici, nonché per la progettazione e gestione di complesse attività produttive industriali e dei relativi processi e impianti;
- conoscenza critica degli ultimi sviluppi delle moderne tecnologie
La prova finale, a carattere sperimentale, modellistico o progettuale, costituisce parte integrante della preparazione ed è spesso affiancata da tirocini formativi, in Italia o all'estero, presso enti o istituti di ricerca, università, laboratori, aziende e/o amministrazioni pubbliche, anche nel quadro di accordi internazionali.
L'obiettivo formativo condiviso tra i percorsi formativi che saranno attivati sarà comunque garantito da insegnamenti comuni che comporteranno un primo anno sostanzialmente condiviso e da insegnamenti dedicati, ma riconducibili agli SSD caratterizzanti la classe. In questo modo i contenuti disciplinari di settore e che concorrono alla figura professionale in uscita sono coniugati allo specifico ambito industriale cui il curriculum fa riferimento.
Il percorso formativo per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica prevede pertanto attività formative ripartite in modo equilibrato nelle materie relative al completamento della preparazione specifica nelle discipline caratterizzanti dell'ingegneria meccanica ed alla integrazione con aree culturali affini. Le discipline inserite vertono sui settori tipici della ingegneria meccanica: la costruzione di macchine, la meccanica applicata, le macchine, i metodi per la progettazione industriale, le tecnologie meccaniche, le misure termiche ed i collaudi. Tali attività sono affiancate dallo studio di altre discipline di carattere trasversale, quali la fluidodinamica, i sistemi di controllo, l'elettronica, gli azionamenti ed i sistemi elettrici.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione:
Al termine del processo formativo lo studente avrà acquisito:
- un'approfondita conoscenza e una chiara comprensione delle basi metodologiche e progettuali dell'ingegneria meccanica;
- conoscenza e comprensione delle metodologie più rigorose per la progettazione evoluta di componenti, macchine, sistemi energetici, tecnologie, strutture e sistemi meccanici, nonché per la progettazione e gestione di complesse attività produttive industriali e dei relativi processi e impianti;
- conoscenza critica degli ultimi sviluppi delle moderne tecnologie nei settori della progettazione meccanica, dell'energia, dell'automazione, della biomedica, dei veicoli, della integrazione dei sistemi meccanici con quelli elettronici ed informatici e della produzione industriale.
La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione delle conoscenze sopra indicate sono distribuite in modo coordinato e progressivo nell'ambito degli insegnamenti e delle altre attività formative proposte dal corso di studio. La verifica delle conoscenze e delle capacità di comprensione viene condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste nel corso di studio.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del processo formativo lo studente avrà acquisito la capacità di:
- elaborare modelli matematici relativi a sistemi e processi dei propri specifici ambiti di approfondimento;
- eseguire la progettazione nell'ambito dello sviluppo di: prodotti industriali, sistemi meccanici complessi, processi per la produzione e conversione dell'energia,sistemi di produzione industriale, prodotti e sistemi in cui trovano integrazione l'automazione e la meccanica;
- risolvere problemi di cui si ha una conoscenza limitata, definiti in modo incompleto o che presentano specifiche conflittuali;
- formulare e risolvere problemi in aree nuove ed emergenti della propria specializzazione;
- procedere al perfezionamento ed alla ottimizzazione delle condizioni operative delle tecnologie e dei processi produttivi;
- contribuire all'applicazione di metodi innovativi nell'ambito della progettazione meccanica, della produzione e conversione dell'energia, della progettazione dei sistemi di produzione industriale e dell'automazione industriale.
La verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto. In modo più specifico le capacità operative sono verificate nella soluzione di casi applicativi, affrontati come attività individuali e/o in gruppi di lavoro, che hanno lo scopo di accompagnare e rafforzare i contenuti teorici previsti nei singoli insegnamenti. Il livello di padronanza delle conoscenze raggiunte è valuto anche con attività di tipo progettuale e tramite la prova finale.
III - Autonomia di giudizio:
Al termine del processo formativo lo studente avrà acquisito la capacità di gestire la complessità tipica dei problemi dell'Ingegneria Meccanica dalla fase di ideazione e sviluppo sino all'integrazione di tutte le attività di progettazione e di realizzazione concreta del prodotto e dei processi. Avrà, inoltre, acquisito la capacità di gestire autonomamente sistemi e processi complessi assumendone anche la responsabilità. Dovrà quindi essere in grado di formulare giudizi e valutazioni critiche anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, tenendo conto dei problemi sempre più stringenti di affidabilità, sicurezza, di tutela dell'ambiente ed etici in generale, connessi con la responsabilità dell'impiego di tecnologie e di impianti.
Specifiche capacità dovranno essere maturate nel campo della progettazione: capacità di usare le proprie conoscenze per progettare soluzioni a problemi complessi, anche poco noti o interdisciplinari; capacità creativa per lo sviluppo di approcci innovativi ed originali; capacità di interagire con i processi sociali e culturali; capacità di operare in condizioni di incertezza. Nel caso di carenza di informazioni specifiche sul sistema oggetto di studio, i laureati dovranno anche avere capacità di sperimentazione e simulazione, in condizioni il più possibile prossime a quelle di reale esercizio delle macchine, dei processi tecnologici e degli impianti sotto analisi.
Al conseguimento di questo obiettivo è delegato, in particolare, il lavoro di preparazione e stesura della tesi di laurea finale, che dovrà configurarsi come il frutto di una rielaborazione personale dei contenuti curricolari appresi.
La verifica dell'autonomia di giudizio viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto, in particolare tramite le prove di esame delle discipline che prevedono un'attività progettuale e, per le altre attività formative, tramite la prova finale.
IV - Abilità comunicative:
Al termine del processo formativo lo studente avrà sviluppato:
- la capacità di comunicare in modo chiaro ed argomentato le scelte di processo e progettuali, nonché gli orientamenti scientifici ad esse sottese, ad interlocutori specialisti e non specialisti;
- la capacità di gestire le relazioni con la pluralità di soggetti, specialisti e non specialisti, coinvolti nello sviluppo dei sistemi di interesse dell'Ingegneria Meccanica;
- capacità comunicative sia nei confronti della comunità scientifica (nazionale ed internazionale) sia nei confronti delle differenti componenti sociali, anche non competenti;
- sia la capacità di operare in autonomia, sia la capacità di operare come componente di un gruppo nel quale saranno presenti diverse competenze, a seconda delle esigenze di sviluppo del progetto;
- la capacità di coordinare un gruppo, anche a carattere interdisciplinare;
- abilità e conoscenze linguistiche ed informatiche che permettano un'apertura internazionale;
- la conoscenza delle implicazioni non tecniche della pratica professionale.
Tali capacità sono sviluppate nel corso delle regolari attività formative previste e attraverso diversi momenti di discussione e confronto nei lavori di gruppo e nelle varie occasioni di incontro con rappresentanti del mondo del lavoro (convegni, visite guidate etc.).
La verifica delle abilità comunicative viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
V - Capacità di apprendimento:
Al termine del processo formativo lo studente avrà acquisito la consapevolezza della necessità dell'apprendimento continuo, da intraprendere autonomamente durante tutto l'arco della carriera lavorativa.
Avrà acquisto inoltre le capacità di:
- tenere aggiornata la propria conoscenza del quadro normativo tecnico di riferimento per il settore professionale in cui opera;
- acquisire autonomamente nuove conoscenze di carattere tecnico e scientifico relative agli argomenti oggetto del corso stesso a partire dalla letteratura scientifica e tecnica nel settore specifico.
Tali capacità si sviluppano prevalentemente nel corso dello studio individuale deitemi trattati nelle lezioni e nelle esercitazioni pratiche e di laboratorio. Lo sviluppo della tesi di laurea prevede, inoltre, nella quasi totalità dei casi, la consultazione autonoma della letteratura tecnica e scientifica del settore.
La verifica delle capacità di apprendimento viene effettuata tramite le prove scritte e/o orali previste per gli esami di profitto e per le altre attività formative, in particolare tramite la prova finale.
Funzione in contesto di lavoro.:
Funzione in contesto di lavoro:
La figura professionale dell’ingegnere meccanico richiede le conoscenze, abilità e competenze tecnico-scientifiche necessarie per interpretare, descrivere, formulare e risolvere i problemi complessi che si presentano tipicamente in un ambito industriale.
I laureati magistrali in Ingegneria Meccanica acquisiscono nel percorso formativo conoscenza delle principali caratteristiche dei metodi, delle tecniche, dei sistemi, e degli strumenti più avanzati di impiego nei processi dell'industria in generale. Tali abilità possono essere esplicitate anche in attività libero professionale o subordinata all'interno di aziende manifatturiere o di servizi, o nella pubblica amministrazione. Il laureato in ingegneria meccanica può anche rivestire ruoli di direzione e coordinamento.
Gli ambiti professionali di impiego, tipici per i laureati magistrali in Ingegneria Meccanica, nei quali il corso di studi fornisce una preparazione direttamente utilizzabile nel mondo del lavoro, riguardano:
- la progettazione avanzata di prodotti industriali e di sistemi meccanici, anche complessi,
- lo sviluppo di prodotti in cui si integrano le capacità tipiche dell'ingegnere meccanico, con le competenze trasversali necessarie alla realizzazione di sistemi automatici e meccatronici,
- la ricerca applicata ed industriale,
- l’innovazione nello sviluppo del prodotto industriale e dei processi produttivi,
- l’innovazione e sviluppo nel settore dell'energia anche con riferimento all'impatto sull'ambiente dei relativi processi,
- la pianificazione e la programmazione della produzione delle risorse energetiche,
- la pianificazione, la programmazione e la gestione di sistemi complessi.
Competenze associate alla funzione.:
Competenze associate alla funzione:
L'Ingegnere Meccanico Magistrale è in grado di risolvere, spesso in modo innovativo, problemi complessi ed interdisciplinari in cui interagiscono esigenze tecnico-funzionali ed economiche. Sono richieste sufficienti basi culturali per affrontare e risolvere problemi connessi con l’ideazione, la pianificazione, la modellazione, la progettazione e lo sviluppo di prodotti, di sistemi meccanici, di macchine e sistemi energetici, e di processi tecnologici. Sono inoltre richieste le competenze necessarie alla conduzione e gestione di complesse attività produttive e dei relativi processi ed impianti.
Le competenze associate alla funzione dell’ingegnere meccanico magistrale richiedono le abilità necessarie per interagire con figure professionali di diversa estrazione culturale, per condurre il lavoro di gruppo e per operare nell’ambito di un’organizzazione aziendale con autonomia e flessibilità nel rispetto dell'etica professionale.
È, inoltre, richiesta la capacità di gestire relazioni professionali e quelle relative alle attività d'impresa anche a livello internazionale.
I laureati nel corso di laurea magistrale in ingegneria meccanica dovranno pertanto:
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base ed essere
capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria meccanica;
- avere la capacità critica di scegliere le migliori alternative tecnologiche, gli strumenti e i metodi per ideare, modellare, progettare, produrre e gestire macchine, prodotti, processi, impianti, apparecchiature, componenti, sistemi e servizi;
- essere capaci di progettare e gestire strumenti e sistemi di misura, e condurre e interpretare esperimenti di elevata complessità;
- essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali;
- essere in grado di ideare, realizzare e usare modelli fisici, matematici e numerici per la modellazione, la progettazione e la simulazione del comportamento di materiali, componenti, dispositivi, macchine, processi e sistemi anche complessi;
- essere capaci di contribuire all’innovazione di metodi, prodotti, processi, servizi, e al trasferimento tecnologico;
- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale;
- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua straniera oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
- essere in grado di promuovere e gestire la digitalizzazione dei processi, sia nell'ambito industriale sia in quello dei servizi.
Status professionale conferito dal titolo.:
Sbocchi occupazionali:
Gli sbocchi professionali per i laureati magistrali in Ingegneria Meccanica sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo, della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, nelle imprese manifatturiere o di servizi, nelle amministrazioni pubbliche ed in enti di ricerca, a seconda delle aree di approfondimento formativo scelte, che nella libera professione. Il corso infatti prepara alla professione di ingegnere, sezione A, settore Industriale, specializzazione Meccanica.
Anche in considerazione degli impegni occupazionali che hanno riguardato negli ultimi anni i laureati magistrali in Ingegneria Meccanica si identificano, in ambito industriale, i seguenti ambiti occupazionali: industrie meccaniche ed elettromeccaniche; industrie operanti nel settore dei veicoli terrestri, marini, aeronautici, spaziali; enti pubblici e privati operanti nel settore dell’approvvigionamento e della gestione delle risorse energetiche, tradizionali ed alternative; aziende ed imprese produttrici di prodotti industriali e sistemi, complessi ed innovativi, anche in ambito biomedicale e meccatronico; imprese che si occupano di produzione e conversione dell’energia; imprese impiantistiche; Imprese che sviluppano e producono sistemi per l'automazione, la robotica e le macchine speciali; imprese manifatturiere e società di servizi per la progettazione e lo sviluppo di beni strumentali e di consumo; Imprese manifatturiere in cui il laureato è impiegato anche in ruoli manageriali per la manutenzione e la gestione di macchinari complessi di linee e reparti di produzione; industrie ed enti di ricerca operanti nel settore motoristico e della relativa componentistica; aziende che operano nel settore della termotecnica. Più in generale, la figura professionale in uscita trova impiego nei numerosi ambiti industriali in cui le competenze proprie dell'ingegnere meccanico trovano applicazione.
Language(s) of instruction/examination.:
ITALIAN, ENGLISH
Title conferred.:
Laurea Magistrale in MECHANICAL ENGINEERING
Educational Goals:
The aim of the Master’s level degree (second cycle degree course) in Mechanical Engineering is to train high-profile specialists in the field of mechanical engineering, able to plan and manage complex engineering problems involving planning and developing scientific and technological innovation, and promoting research for industrial purposes. Its aim is to add to the basic, propaedeutic engineering knowledge required for the admission to the course, broad-spectrum and high level engineering skills in mechanical engineering and a professional expertise aimed at: solving complex engineering problems, designing advanced components, machines, energy systems, technologies, mechanical structures and systems, designing and managing complex industrial production activities and their processes. The knowledge acquired must also meet the evolving scenarios as far as methods, techniques, instruments and technologies are concerned.
The Master’s level degree in Mechanical Engineering may provide for several educational paths in order to organize the skills offered in specific or emerging learning areas of mechanical engineering (biomedicine, energy, mechatronics, production, design and vehicles), in which disciplinary contents related to the characterizing fields of Mechanical Engineering are dealt with.
The key educational objective of the study path aims at understanding non-routine methodologies and processes related to the design and development of innovative products, which occur under uncertainty conditions, in order to meet the present and future challenges of mechanical engineering.
The degree course is designed so as Master’s graduates shall acquire:
- a thorough knowledge and a clear understanding of the methodological and design foundations of mechanical engineering;
- knowledge and understanding of the most rigorous methodologies for designing advanced components, machines, energy systems, technologies, mechanical structures and systems as well as for designing and managing complex industrial production activities and their processes and plants;
- critical knowledge of the most recent developments in modern technology.
The final test, whether of experimental or modelling or project type, is integral part of the training and is often supported by internships in Italy or abroad, in research bodies or institutions, universities, laboratories, private companies and/or public administrations, also in a framework of international agreements.
The educational objective shared by the educational paths that shall be activated is anyhow ensured by common teaching units in a basically shared first year and by ad hoc teaching units, though linked to the academic disciplines characterizing the class. Thus, the disciplinary contents of the sector which contribute to the outgoing professional figure are combined with the specific industrial field to which the curriculum refers.
The educational path to achieve the Master’s level degree in Mechanical Engineering therefore includes educational activities which are evenly divided into subjects related to the completion of the specific knowledge of those disciplines which are distinctive of mechanical engineering and subjects of closely related cultural areas. The disciplines included focus on aspects typical of mechanical engineering: machine construction, applied mechanics, machines, industrial design methods, mechanical technologies, thermal measurements and testing. Such activities are integrated with the study of other transversal disciplines such as fluid dynamics, control systems, electronics and electrical drives and systems.

Knowledge and understanding:
By the end of the educational process, Master’s graduates shall acquire:
- a thorough knowledge and a clear understanding of the methodological and design foundations of mechanical engineering;
- knowledge and understanding of the most rigorous methodologies for designing advanced components, machines, energy systems, technologies, mechanical structures and systems as well as for designing and managing complex industrial production activities and their processes and plants;
- critical knowledge of the most recent developments in modern technology in the field of mechanical design, energy, automation, biomedicine, vehicles, integration of mechanical systems with electronic and computer systems, and industrial production.
Methodological training and the information necessary to enable students to gain the above mentioned knowledge are spread in a coordinated and progressive manner within the subjects taught and the other educational activities offered in the curriculum. Knowledge and understanding skills are tested organically within the framework of all the verification tests planned in the study course.

Applying knowledge and understanding:
By the end of the educational process, Master’s graduates shall acquire the ability of:
- developing mathematical models related to systems and processes specific of their area of study;
- planning for development of: industrial products, complex mechanical systems, energy production and conversion processes, industrial production systems, products and systems in which automation and mechanics are integrated;
- solving scarcely known, undefined or conflict-ridden problems;
- formulating and solving problems in new, emerging areas of their specialization;
- perfecting and optimizing operating conditions of technologies and production processes;
- applying innovative methods in the field of mechanical design, energy production and conversion, design of industrial production systems and industrial automation.
The skills to apply knowledge and understanding shall be verified by means of written and/or oral tests which are part of the exam. More specifically, operational skills are verified by solving case studies managed as individual and/or group activities, the aim of which is to support and strengthen the theoretical contents of each course. The level of mastery of the knowledge acquired is tested also by means of project activities and the final test.

Making Judgements:
By the end of the educational process, Master’s graduates in Mechanical Engineering shall acquire the ability of managing the complexity which is typical of mechanical engineering problems from the phase of conceiving and developing up to the integration of all the activities of design and practical implementation of the product and processes. They shall then have acquired the ability to manage autonomously complex systems and processes taking also their responsibility. They shall be able to make critical judgements and assessments sometimes also on the basis of limited or incomplete information, taking into account the increasingly stringent issues regarding reliability, safety, protection of the environment and ethics in general, related to the responsibility of the use of technologies and plants.
Specific skills shall be developed in the field of design: ability to use their own knowledge to find solutions to complex, little-known or interdisciplinary problems; creative skills to develop innovative and original approaches; ability to interact with social and cultural processes; ability to operate under conditions of uncertainty. When in lack of specific information regarding the system under study, Master’s graduates shall also be able to perform experiments and simulations in conditions which are as close as possible to the real ones (when analysing machines, technologies and plants).
The work on the final degree thesis is aimed at achieving this outcome since it is the result of a personal analysis of the curricular contents.
Independence of judgement shall be verified by means of written and/or oral tests which are part of the exam, in particular by means of test examination of those disciplines which require a project activity and, for other educational activities, by means of the final exam.
Communication skills:
By the end of the educational process, Master’s graduates shall develop:
- the ability to communicate clearly and to discuss the process and project choices as well as the underlying scientific grounds with specialist and non-specialist professionals;
- the ability to manage relations with a number of specialist and non-specialist parties involved in the development of systems relevant to mechanical engineering;
- communication skills to be addressed both to the scientific community (national and international) and to different members of society, even though non-specialists;
- the ability to work independently as well as in a team in which professionals with different expertise will be present, depending on the project development needs;
- the ability to coordinate an interdisciplinary team;
- language and computer skills which may open to an international perspective;
- the knowledge of non-technical implications of the professional practice.
Such skills are developed during regular educational activities also through discussions and team work as well as in meetings with professionals of the job market (conferences, guided tours, etc.).
Communication skills shall be verified by means of written and/or oral tests which are part of the exams and, for other educational activities, by means of the final exam.

Learning skills:
By the end of the educational process, Master’s graduates shall develop:
- the awareness of the need for lifelong learning, to be pursued independently throughout their professional career.
They shall also achieve the following skills:
- the ability to keep updated their knowledge of the relevant technical legislative framework of the professional field in which they work;
- the ability to independently gain new technical and scientific evidence concerning the subjects object of the course itself starting from technical and scientific literature of the specific field.
These abilities shall be developed mainly during individual study of the subjects dealt with in lessons and practical and laboratory exercises. Thesis work in most cases consists of studying autonomously technical and scientific literature of the specific subject.
Learning skills shall be verified by means of written and/or oral tests which are part of the exams and, for other educational activities, by means of the final exam.
Function in a work context:
Role in a work environment:
The profession of mechanical engineer requires technical-scientific knowledge, abilities and skills necessary to understand, describe, formulate and solve complex problems which typically arise in an industrial context.
By the end of the educational path, Master’s graduates in Mechanical Engineering shall have acquired knowledge of the main characteristics of the methods, techniques, systems, and most advanced tools to be employed in the industry processes in general. Such abilities may also be used in free-lance professional activities or as an employee in manufacturing or services companies, or in public administrations. Master’s graduates in Mechanical Engineering may also play directive and coordination roles.
The professional contexts in which Master’s graduates in Mechanical Engineering find their opportunities and for which the study course provides a training that can be used directly in the labour market concern:
- the advanced design of complex industrial products and mechanical systems;
- the development of products in which the skills typical of the mechanical engineer are supplemented with the transversal skills necessary to implement automatic and mechatronic systems;
- applied and industrial research;
- innovation in the development of the industrial product and production processes;
- innovation and development in the field of energy also with reference to the environmental impact of the related processes;
- planning and programming of energy resources production;
- planning, programming and managing complex systems.

Skills associated with the function:
Role competencies:
Master’s graduates in Mechanical Engineering are able to find often innovative solutions to complex and interdisciplinary problems in which technical-functional and economic needs are engaged. An ample cultural background is required in order to face and solve problems arising from conceiving, planning, modelling, designing and developing products, mechanical systems, machines and energy systems, and technological processes. Furtheremore, the skills necessary to run and manage complex productive activities and related processes and plants are also required.
Role competencies of the Mechanical Engineers require the necessary abilities to interact with professional figures with a diverse background in order to work in group and to operate in a company organization with autonomy and flexibility in compliance with professional ethics.
The ability to manage professional relationships and those related to the business activities at international level is also required.
Master’s graduates in Mechanical Engineering shall therefore:
- have an in-depth knowledge of the theoretical-scientific aspects of mathematics and other basic sciences and be able to use this knowledge in order to interpret and describe the complex problems of engineering or those that require an interdisciplinary approach;
- have an in-depth knowledge of the theoretical-scientific aspects of engineering both in general and thoroughly in relation to mechanical engineering;
- have the critical ability to choose the best technology options, the tools and methods to conceive, model, design, produce and manage machines, products, processes, plants, equipments, components, systems and services;
- be able to design and manage measurement tools and systems, and carry out and analyze highly complex experiments;
- be provided with context knowledge and transversal capacity;
- be able to conceive, implement and use physical, mathematical and numerical models for modelling, designing and simulating the behavior of materials, components, devices, machines, processes and complex systems;
- be able to contribute to the innovation of methods, products, processes and services, and technological transfer;
- know about business management (corporate culture) and professional ethics;
- be fluent both in written and oral form in at least one foreign language besides Italian, with specific reference to subject vocabulary;
- be able to promote and manage process digitalization both in the industrial and in the services field.

Professional status.:
Professional opportunities:
Master’s graduates in Mechanical Engineering are offered many job opportunities among those of innovation and development, production and advanced designing, planning and programming, management of complex systems, in manufacturing or service companies, in the public administration and in research institutions, according to the specialization areas chosen in the educational process, as well as in the free-lance professional market. In fact, the degree course provides the background for the profession of engineer, section A, Industrial sector, specialization Mechanics.
In the light of the professional commitments faced in recent years by Master’s graduates in Mechanical Engineering, the following fields of employment are identified in the industrial sector: mechanical and electro-mechanical industries; industries working in the field of land, marine, aeronautical, space vehicles; public and private bodies in the field of traditional and alternative energy resources supply and management; companies and enterprises manufacturing industrial products and complex and innovative systems, also in the biomedical and mechatronics fields; companies dealing with energy production and conversion; process plant industries; industries developing and producing systems for automation, robotics and special machines; manufacturing enterprises and service companies for the design and development of capital and consumer goods; manufacturing enterprises where Master’s graduate engineers are also employed in managerial positions for the maintenance and management of complex machinery of production lines and departments; industries and research institutions in the automotive sector and related components; companies operating in the field of heat engineering.
Generally speaking, Master’s graduates are employed in several industrial fields where the skills typical of the mechanical engineer find their applications.