Titoli opzionali (a scelta fra i seguenti) / Optional titles (to choose from following):
[TSS+L2] Titolo di Scuola Superiore / [TSS+DU] Titolo di Scuola Superiore / [TSS+S.F.S.] Titolo di Scuola Superiore / [TSS+L1] Titolo di Scuola Superiore / [TS] Titolo straniero / [TSS + LM] Titolo di Scuola Superiore /
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.:
ITALIANO
Titolo di studio rilasciato.:
Laurea Magistrale in PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI SOCIALI ED EDUCATIVI
Obiettivi formativi specifici.:
Il percorso formativo prescelto investe sulla complessità dell'approccio interdisciplinare, non limitandosi alla vicinanza disciplinare consueta tra le materie professionali e quelle sociologiche e pedagogiche, ma fondando, fin dal primo anno, il confronto su materie sociologiche e pedagogiche di impianto volutamente meno teorico, su quelle politologiche, più attente ai governi locali ed ai rapporti intergovernativi. Il percorso, comune, del I anno prevede, infatti, l'approfondimento delle tematiche pedagogiche, attraverso la previsione di insegnamenti che consentono l'acquisizione delle metodologie della ricerca educativa e l'approfondimento dei temi della pedagogia speciale, nonché delle tematiche sociologiche, cui si affianca lo studio degli strumenti normativi che regolano la progettazione nei settori sociali ed educativi. Il percorso si completa attraverso la previsione di insegnamenti opzionali che consentono ai laureati della classe di approfondire, alternativamente, tematiche di natura demo-etno-antropologica o di acquisire i fondamenti della gestione finanziaria delle imprese.
Il corso si articola al secondo anno su due curricula formativi: l'Assistente sociale specialista - riconosciuto nella sezione A dell'Albo professionale degli assistenti sociali), e l'Esperto nella progettazione delle politiche sociali.
Oltre alla capacità di lavoro con l'utenza che si rivolge ai servizi sociali, il professionista che si intende formare deve acquisire le capacità professionali necessarie affinché esso possa esercitare funzioni di programmazione, organizzazione e gestione dei servizi socio-sanitari, di direzione dei gruppi di lavoro e coordinamento delle prestazioni erogate e del personale impiegato in tali servizi; deve acquisire le competenze necessarie per un uso specialistico delle strategie cognitive, della comunicazione, della relazione interindividuale con interlocutori professionisti e con gli utenti, inoltre deve sviluppare le proprie competenze organizzative nei microsistemi, nella regolazione degli interventi educativi e nella gestione del cambiamento. Il percorso curriculare mira, altresì, all'incremento delle competenze professionali nella ricerca, nel monitoraggio nella tutela della salute e dell'ambiente.
E' per questa ragione che i due percorsi curriculari, sebbene con contenuti diversi, prevedono l'acquisizione degli strumenti di gestione - che si focalizzano sulla programmazione e valutazione ei servizi sociali (Curriculum Assistente Sociale Specialista) e sulla gestione delle attività formative (Curriculum Esperto nella progettazione delle politiche sociali) - ; degli strumenti di organizzazione delle risorse umane e delle risorse economiche e che presuppone una base comune, che approfondisce gli strumenti di pianificazione ed organizzazione delle politiche sociali, presupposto necessario per la progettazione sociale. Viene previsto, inoltre, un approfondimento di alcune tematiche pedagogiche per consentire ai laureati l'acquisizione di strumenti avanzati per la progettazione in materia di inclusione e di cooperazione.
Le capacità acquisite e sviluppate durante il percorso formativo potranno essere utilizzate nei settori della sanità, della formazione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e della marginalità sociale. Ed è per tali ragioni che i laureati di questo corso devono possedere conoscenze avanzate relativamente all'organizzazione, al funzionamento dei servizi sociali e dei servizi educativi.
Essi devono altresì conoscere e saper fare riferimento al quadro organizzativo, sociale e legislativo entro cui i piani di intervento nel campo dei servizi vanno sviluppati.
A tal fine, i laureati magistrali devono sviluppare anche delle abilità miranti alla lettura del territorio, la capacità di conoscere ed interpretare i fenomeni sociali e le tendenze della loro evoluzione, in modo da poter formare le competenze necessarie per la sperimentazione di nuovi programmi e nuove modalità di approccio non solo con l'utenza dei servizi sociali e con le situazioni di bisogno latente, ma anche nelle diverse realtà esprimenti bisogni formativi.
L'acquisizione di tali capacità darà la possibilità ai laureati di sviluppare delle abilità che consentiranno di potenziare e sviluppare la messa in rete delle risorse esistenti e di quelle che possono essere attivate, percorrendo piste innovative, già in uso in altre esperienze europee.
La verifica degli obiettivi formativi si basa su prove di accertamento, intermedie e/o finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività integrative nei quali si articola il piano di studi, oltre, naturalmente, alla prova finale.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione:
L'intervento sociale in generale e la progettazione in particolare presuppongono che i laureati acquisiscano capacità di conoscere ed interpretare i fenomeni sociali al fine di individuare il bisogno e conseguentemente pianificare e progettare interventi attraverso la messa in rete delle risorse esistenti e l'attivazione di nuove risorse. Da qui l'interdisciplinarietà che connota il corso e fa sì che le conoscenze che ne costituiscono il nucleo fondante vengano acquisite attraverso gli insegnamenti appartenenti agli ambiti disciplinari sociologico e di servizio sociale, economico e statistico, giuridico e psico-pedagogico.
L'acquisizione di tali capacità viene verificata attraverso prove di accertamento, intermedie e/o finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività integrative nei quali si articola il piano di studi, oltre, naturalmente, alla prova finale.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Il laureato magistrale acquisirà conoscenze metodologiche, organizzative e giuridiche relative al sistema dei servizi socio-sanitari ed educativi, nonché una conoscenza delle più importanti forme di disagio psichico e sociale. Tali conoscenze gli consentiranno di raggiungere una elevata capacità di analisi ed interpretazione dei fenomeni sociali; una conoscenza avanzata del quadro economico, storico e politico, in relazione a specifici settori di analisi sociologica ed educativa applicata, di lettura dei bisogni del territorio e di progettazione di specifici interventi. La capacità di applicare le conoscenze acquisite viene verificata attraverso prove di accertamento, intermedie e/o finali, e attività integrative che prevedono l'applicazione pratica delle conoscenze teoriche acquisite, oltre la prova finale, che deve essere corredata da un progetto di intervento che, per l'indirizzo Assistente Sociale Specialista deve riguardare le aree tematiche del servizio sociale di cui alla Legge n. 328/2000.
III - Autonomia di giudizio:
La sensibilità dei professionisti che il corso di laurea magistrale intende formare si deve necessariamente costruire su una abitudine riflessiva sulle modalità di applicazione della metodologia professionale propria ed di altri. Essi devono essere capaci di collocarsi ad un livello di complessità superiore, indispensabile per ricostruire ed inquadrare l'azione e le strategie professionali dei colleghi, anche nella funzione di case manager. Questa capacità non può che derivare da un'abitudine all'analisi critica molto concreta, applicata agli interventi. Capacità che meglio potranno essere sviluppate grazie all'attività didattica e di didattica integrativa (seminari di approfondimento, attività di tirocinio indiretto), all'interno del corso di laurea magistrale, di professionisti con esperienza pluriennale nella progettazione delle politiche sociali (ivi compresa la progettazione europea) ed educative, che sono in grado di accompagnare gli studenti della classe nell'acquisizione degli strumenti teorico-pratici di individuazione dei fabbisogni ed elaborazione delle soluzioni progettuali adeguate.
In particolare, il laureato magistrale deve essere in grado di progettare e coordinare ricerche in molteplici ambiti del sociale ed educativi; deve essere in grado di analizzare e leggere i problemi sociali in piena autonomia di giudizio, attraverso l'applicazione di metodi specifici di ricerca, ovvero attraverso la verifica empirica delle proprie ipotesi di partenza; coordinare e progettare i servizi socio sanitari ed i servizi educativi sul territorio; progettare programmi di informazione, sensibilizzazione e prevenzione con riferimento alle diverse forme del disagio psico-sociale; progettare e programmare servizi per la collettività in funzione delle esigenze del territorio.
La verifica della acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente, e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, durante le attività seminariali, il tirocinio ed il lavoro di preparazione della prova finale.
IV - Abilità comunicative:
La capacità di comunicazione con interlocutori molto diversi, appartenenti alle istituzioni, al terzo settore, al volontariato, alla società civile, è cruciale nella metodologia del fare rete e del lavorare per progetti: questi restano punti fermi di riferimento del corso (in entrambe i suoi indirizzi), anche in base alla sua tradizione precedente, ma anche la comunicazione alla cittadinanza dei risultati della valutazioni di impatto degli interventi è una importante capacità necessaria a tutti soggetti coinvolti nella progettazione e gestione delle politiche sociali.
I tirocini, da sempre punto cruciale e nodo di forza dei percorsi formativi, in entrambi i percorsi danno l'opportunità allo studente di misurarsi con la realtà sociale, intesa non solo come utenza degli operatori sociali, ma come compresenza e collaborazione di diversi soggetti (pubblici e privati) coinvolti nella progettazione e gestione delle politiche sociali ed educative.
La verifica dell'acquisizione di abilità comunicative avviene tramite la valutazione della capacità espositiva e argomentativa dello studente nell'ambito delle attività formative e seminariali e della stessa prova finale, nonché attraverso la valutazione delle relazioni e dei documenti predisporti all'interno delle singole attività che lo prevedono.
V - Capacità di apprendimento:
I laureati vengono accompagnati in un percorso di apprendimento nel quale i rimandi interdisciplinari intorno alle tematiche che costituiscono lo scheletro del percorso di formazione assumono un ruolo centrale.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali, all'esperienza di stage e tirocinio e all'attività svolta per la redazione della prova finale e del progetto. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continue durante le attività formative, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante attività di tutorato nello svolgimento di progetti individuali di stage e di tirocinio, e mediante la valutizione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Funzione in contesto di lavoro.:
Funzione in contesto di lavoro:
- Assistente sociale specialista: i laureati potranno esercitare funzioni di organizzazione, gestione e consulenza a persone, organizzazioni ed istituzioni nel campo delle politiche e dei servizi sociali nei seguenti ambiti: dinamiche relazionali, gestione di risorse umane, organizzazione delle risorse e delle strutture e la gestione economica di enti, servizi ed organizzazioni, nonché progettazione delle politiche sociali ed educative. I laureati possono altresì esercitare attività professionale, anche autonoma, nelle aree preventivo-promozionali, manageriali, di ricerca, nonché di aiuto nei processi di inclusione e coesione sociale.
- Esperto nella progettazione delle politiche sociali: i laureati potranno esercitare funzioni di progettazione, organizzazione, gestione e consulenza nel campo delle politiche sociali ed educative, dalla prima infanzia all'età adulta, anche in riferimento alle fasce svantaggiate della popolazione.
Competenze associate alla funzione.:
Competenze associate alla funzione:
- Assistente Sociale Specialista: Programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali, direzione dei gruppi di lavoro e coordinamento delle prestazioni erogate e del personale impiegato in tali servizi.
- Esperto nella progettazione delle politiche sociali: Progettazione e consulenza nel campo delle politiche sociali ed educative.
Status professionale conferito dal titolo.:
Sbocchi occupazionali:
- Assistente Sociale Specialista: I laureati potranno esercitare le loro funzioni all'interno di enti pubblici e privati. I laureati potranno altresì esercitare attività professionale, anche autonoma. Trattandosi di professione regolamentata, l'esercizio delle funzioni è subordinato al superamento dell'esame di abilitazione ed all'iscrizione all'Albo A dell'Ordine degli Assistenti Sociali.
- Esperto nella progettazione delle politiche sociali: I laureati potranno esercitare le loro funzioni all'interno di enti pubblici e privati. I laureati potranno altresì esercitare attività professionale, anche autonoma.
Language(s) of instruction/examination.:
ITALIAN
Title conferred.:
laurea magistrale in PLANNING AND MANAGEMENT OF SOCIAL WORK AND EDUCATIONAL SERVICES
Educational Goals:
This training pathway invests on the complexity of the interdisciplinary approach, not restricting itself to the usual closeness between professional subjects and social/pedagogical disciplines, but rather establishing, since the first year of study, the comparison between the more practical subjects linked to sociology and pedagogy and the more theoretical but effective ones concerning politics, in order to pay more attention to local government entities and the intergovernmental relations.
The common pathway, in the first year of study, provides, as a matter of fact, the in-depth analysis of pedagogical topics, through teaching modules that provide the acquisition of the educational research methods and the in-depth study of special pedagogy, as well as social topics, which is accompanied by the knowledge of the laws regulating the planning and management of social work and educational services. The pathway is completed by some optional teaching modules that allow graduates to improve their demo-ethno-anthropological knowledge or to acquire the fundamentals of corporate financial management.
In the second year, the course of study is divided into two curricula: the Specialist social worker – (acknowledged in the Section A of the Professional Register of Social workers), and the Expert in Social Policy and Planning.
Besides the ability to work with people who apply to social services, graduates must acquire the necessary professional skills, in order to be able able to plan, organise and manage health and social care services, working groups and coordinate the services provided and the staff employed in these services; They must gain the necessary competencies to properly use the cognitive and communication strategies and the interindividual patterns with professional interlocutors and users; furthermore, they have to develop their own organisational skills with respect to microsystems, regulation of educational interventions and change management. Moreover, the training pathway aims at increasing the professional competencies in the field of research and control, in order to safeguard health and environment.
For this reason the two training pathways, although dealing with different contents, provide the acquisition of management tools – focusing on the design and assessment of social services (Curriculum: Specialist Social Worker) and on the management of training activities (Curriculum: Expert in Social Policy and Planning); both curricula provide graduates also with the tools to organise human and economic resources, implying a common basis, and improve the tools to plan and organise social policies, essential requirement for the community planning. Furthermore, some important pedagogical topics are carefully dealt with, allowing graduates to acquire advanced tools in planning interventions for social inclusion and cooperation.
The skills gained and developed during the course of study will be employed in the sectors of healthcare, education, family care, immigration, social exclusion and marginality. Exactly for these reasons, graduates must have an advanced knowledge of the organisation and management of social and educational services.
They must also be able to refer to the organisational, social and legal frameworks, within which intervention plans have to be developed.
To this end, Master’s graduates must also acquire the ability to “read” the territory, namely the ability to know and interpret the social phenomena and their evolution, in order to develop the necessary skills to experiment new programmes and methods of approach, not only with the users of the social services and their often hidden needs, but also with realities expressing different training and learning needs.
The acquisition of such abilities will give graduates the possibility to improve and develop the realisation of a network with already existing resources and resources that can be still activated, covering innovative pathways, already present in other European realities and experiences.
The verification of the learning objectives is based on intermediate and/or final tests (written and/or oral) of the courses and the integrated activities provided by the study plan and, of course, the final exam.
Knowledge and understanding:
Social intervention in general and intervention planning in particular imply that graduates acquire the ability to know and interpret the social phenomena, with the aim of identifying the needs and, as a consequence, planning and organising interventions, by means of the already existing resource network and the activation of new resources. The interdisciplinarity that characterise the course of study allows the acquisition of core knowledge in the areas of sociology and social work, economics, statistics, law and psychopedagogy.
The acquisition of these abilities is verified through intermediate and/or final tests (written and/or oral) of the courses and the integrated activities provided by the study plan and, of course, through the final exam.
Applying knowledge and understanding:
Master’s graduates will acquire methodological, organisational and juridical knowledge related to health and social care services, as well as a knowledge of the most significant forms of psychological distress and social unease. This knowledge will allow them to achieve very good analysis and interpretation skills of social phenomena; an advanced knowledge of the economic, historical and political framework, in relation to specific sectors of applied social and educational analysis, interpretation of the needs of the territory and design of specific interventions. The ability to apply the acquired knowledge will be verifies through intermediate and/or final tests and through integrated activities providing the practical application of the acquired theoretical knowledge, besides the final exam that must be combined with an intervention project which must deal with the themes and topics concerning the social services according to the Law n. 328/2000.
Making Judgements:
The professionals trained by this Master’s degree course necessarily build their sensitivity on the reflections made on how their own (and others’) professional methodologies are applied. They must be able to place themselves at a higher level of complexity, which is essential for reconstructing and identifying the actions and professional strategies of colleagues, also in their function of case managers. This ability can only derive from the habit to critically analyse phenomena and events, and from the concrete application of it to interventions; abilities that will be better developed thanks to the activities of integrated didactics (in-depth seminars, indirect internship activities), within the master’s degree course, interventions of experienced professionals in the planning of educational and social policies (including european planning), who are able to support students in the acquisition of the theoretical-practical tools aimed at identifying the social needs and the adequate community planning solutions.
In particular, master’s graduates must be able to design, coordinate and conduct researches in the various sectors of social and educational services; they must be able to analyse and interpret the social problems in full autonomy, by applying specific research methods, that is through the empirical verification of their initial hypothesis; they must be able to coordinate and design the health and social care services and the educational services in the territory; design information, sensitisation and prevention programs, referring to the various forms of psychoocial unease; design and plan services for the collectivity, in relation to the needs of the territory.
Students’ ability to make autonomous judgements is assessed through the evaluation of their choices in respect of their individual study plan, along with the ability to work autonomously, also in a group; this ability is furthermore assessed during seminars, internships and the preparation of the final exams.
Communication skills:
The ability to communicate with different interlocutors, belonging to the institutions, the third sector, voluntary organisations and civil society, is crucial for building networks and working for projects: this remains a reference point of the course of study (in both its training pathways), also on the basis of its old tradition, but also the communication to the population of the oucomes regarding the impact of social interventions is an important and necessary capability for all the workers involved in planning and managing social policies.
Internships, which have always been a strength of this course of study, in both pathways give students the possibility to measure themselves with the social reality, meant not only as the people addressing to social workers, but also as coexistence and collaboration of different subjects (both public and private) involved in the planning and management of educational and social policies.
The acquisition of the communication skills is assessed through the students’ ability to express themselves and discuss on different kinds of topic during the training activities, seminars and the final exam itself, as well as through the assessment of reports and documents prepared within the single activities providing for them.
Learning skills:
Graduates go through a learning pathway, in which the interdisciplinary references to the fundamental themes of the training pathway play a central role.
The learning skills are gained during the whole course of study, with special regard to the individual study, the preparation of individual projects, the work experiences through stages and internships and the activities carried out in view of the final exam. The learning skills assessment occur through continuous tests and verification during the training activities, requiring the presentation of data collected autonomously, through tutor-time activities carried out during the realisation of individual projects related to stages and internships, and through the assessment of self directed learning skills developed during the preparation of the final exam.
Function in a work context:
Role in a work environment:
- Specialist social worker: graduates will be able to attend functions of organisation, management and counseling to people, organisations and institutions in the field of social services and policies in the following contexts: relational dynamics, human resources management, organisation of resources and facilities and financial management of institutions, services and organisations, as well as design of educational and social policies. Master’s graduates will furthermore carry out professional activities, also as freelancers, in the areas of prevention-promotion, management and research, as well as support activities and processes of social inclusion and cohesion.
- Expert in Social Policy and Planning: graduates will be able to attend functions of design, organisation, management and counseling in the field of educational and social policies, from early childhood to the adult age, also in relation to disadvantaged groups of population.
Skills associated with the function:
Role competencies:
- Specialist social worker: Design, organisation and management of social services, management of working groups and coordination of the services provided and the staff employed in these services.
- Expert in Social Policy and Planning: Planning and counseling in the field of educational and social policies.
Professional status.:
Professional opportunities:
- Specialist social worker: graduates can attend their functions within public and private institutions. Graduates will be also able to carry out autonomous professional activity. The professional practice is subject to prior qualifying exam and to the enrollment in the Section A of the Health and Care Profession Council (Social Worker Registration Board).
- Expert in Social Policy and Planning: graduates can attend their functions within public and private institutions. Graduates will be also able to carry out autonomous professional activity.