Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.:
ITALIANO
Titolo di studio rilasciato.:
Laurea Magistrale in SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Obiettivi formativi specifici.:
Il percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione ha come obbiettivi specifici la conoscenza approfondita ed applicazione:
- degli elementi metodologici essenziali dell'epidemiologia;
- degli elementi essenziali della gestione delle risorse umane, con particolare riferimento alle problematiche in ambito sanitario;
- dei principi del Diritto, con l'acquisizione delle principali norme legislative che regolano l'organizzazione sanitaria, nonché delle norme deontologiche e di responsabilità professionale;
- delle nozioni di base d'economia pubblica e aziendale, degli elementi essenziali e delle principali tecniche dell'organizzazione aziendale, con particolare riferimento all'ambito dei servizi sanitari e dei processi di ottimizzazione dell'impiego di risorse umane, informatiche e tecnologiche.
Sono, altresì, obiettivi formativi specifici del corso:
- l'utilizzazione appropriata degli indicatori di efficacia e di efficienza dei servizi sanitari per specifiche patologie e gruppi di patologie;
- la verifica dell'applicazione dei risultati delle attività di ricerca in funzione del miglioramento continuo della qualità dell'assistenza;
- individuare le componenti essenziali dei problemi organizzativi e gestionali del personale tecnico sanitario in strutture di media o alta complessità;
- conoscere e applicare le tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo e alla gestione dei rapporti interpersonali con i pazienti e i loro familiari; gestire gruppi di lavoro e applicare strategie appropriate per favorire i processi di integrazione multi professionale ed organizzativa;
- implementare il metodo per lo studio indipendente e la formazione permanente;
- effettuare una ricerca bibliografica sistematica, anche attraverso banche dati, e i relativi aggiornamenti periodici;
- effettuare criticamente la lettura di articoli scientifici;
- sviluppare la ricerca e l'insegnamento, nonché approfondire le strategie di gestione del personale riguardo alla specifica figura professionale;
- raggiungere un sufficiente livello di conoscenza scritta e parlata della lingua inglese;
- acquisire competenze informatiche utili alla gestione dei sistemi informatizzati dei servizi e ai processi di autoformazione.
L'attività formativa, prevalentemente organizzata in corsi integrati specifici, garantisce una visione unitaria e nel contempo interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi, con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti, e dagli ambiti disciplinari affini ed integrativi.
Ai sensi del DM 8 gennaio 2009, ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione atte a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici.
All'attività didattica tradizionale si affianca l’attività di tirocinio guidato e di stage presso servizi sanitari e formativi specialistici pubblici in Italia o all'estero legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti propongono, una mirata simulazione e loro progetti di intervento, integrandosi con le potenziali competenze riabilitative nella realtà gestionale delle strutture pubbliche.
Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati ed assegnati a ciascun discente, e coordinate da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
Il piano di studi prevede un massimo di 12 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per più insegnamenti o moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono:
1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite;
2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
Il regolamento didattico del corso di studio definirà, nel rispetto dei limiti normativi, la quota dell'impegno orario complessivo a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale.
Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire abilità, competenze tecniche e conoscenze previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso.
Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea magistrale, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione:
Il titolo finale di secondo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti che:
- abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione, che estendono e rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo di studi, e consentono di elaborare ed applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca;
- abbiano acquisito un'approfondita preparazione scientifica nelle discipline già analizzate e quelle metodologie interdisciplinari che permettano una visione integrata delle conoscenze;
- abbiano appreso e/o implementato competenze avanzate ed elaborato e applicato idee originali, sia su problemi prioritari di salute della popolazione nell’ambito della riabilitazione, sia su problemi di qualità dei servizi e in specifici ambiti di ricerca.
Tali conoscenze e capacità vengono raggiunte attraverso la frequenza di attività formative caratterizzanti ed affini, organizzate in corsi integrati specifici tali da garantire una visione unitaria e nel contempo interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi, con l’approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti, dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche in quelli più specificamente professionalizzanti.
La crescita delle conoscenze e la capacità di comprensione saranno conseguite mediante lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione, nonché attività tirocinio, esercitazioni in laboratorio e attività di stages anche sul territorio.
Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici.
La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati possono essere:
1) test a risposta multipla o a risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite;
2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati, ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
Particolare attenzione viene data, nel percorso formativo, all'acquisizione delle abilità pratiche ed organizzative, tramite il coinvolgimento nella pianificazione di progetti e ricerche, ottimizzando la partecipazione a tirocini e stages al termine dei quali produrre e pianificare delle proposte di integrazione del laureato specialistico nell’ambito delle strutture del SSN, anche ai fini della preparazione della tesi di laurea.
L’organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddette conoscenze e delle capacità di comprensione, in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Il titolo finale di secondo livello viene conferito, al termine del percorso formativo, agli studenti che siano capaci di:
- dimostrare un approccio applicativo delle conoscenze e delle capacità di comprensione acquisite e abilità nel risolvere problemi su tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi, anche interdisciplinari connessi al proprio settore di studio;
esercitare le competenze culturali specifiche necessarie ad affrontare i problemi di salute della popolazione e della loro cura;
utilizzare competenze e capacità di comprensione in modo adeguato per analizzare, ideare e sostenere argomentazioni e per risolvere problemi, anche complessi, propri dell’ambito di studio con particolare attenzione alle problematiche organizzative e gestionali delle professioni sanitarie e con padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario.
Tali competenze verranno raggiunte attraverso l’attenzione verso gli aspetti applicativi dei diversi insegnamenti ed attraverso momenti esercitativi volti a sviluppare la capacità di approccio individuale ai problemi operativi e professionali.
In particolare, per quanto attiene alla Salute delle Popolazioni ed i Sistemi Sanitari, il laureato dovrà essere in grado di:
- considerare nell'esercizio professionale i principali fattori determinanti della salute e della malattia;
- intraprendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo, della famiglia e della comunità;
- tenersi informato sullo stato della salute internazionale, delle tendenze globali nella morbidità e nella mortalità delle malattie croniche rilevanti da un punto di vista sociale, considerando l'impatto sulla salute delle migrazioni, dell’apertura dei mercati e dei fattori ambientali ed il ruolo delle organizzazioni sanitarie internazionali;
- accettare ruoli e responsabilità delle diverse figure di personale sanitario nel provvedere le cure sanitarie agli individui, alle popolazioni e alle comunità;
- riconoscere la necessità di una responsabilità collettiva negli interventi di promozione della salute che richiedano stretta collaborazione con la popolazione, nonché la necessità di un approccio multidisciplinare, che comprenda i professionisti sanitari e anche una collaborazione intersettoriale;
- conoscere ed applicare adeguate tecniche di comunicazione individuale e di gruppo a supporto del governo dei rapporti interpersonali con le strutture pubbliche e private, con pazienti e loro familiari;
- far riferimento all'organizzazione di base dei sistemi sanitari, che include le politiche, l'organizzazione, il finanziamento, le misure restrittive sui costi e i principi di management efficiente nella corretta erogazione delle cure sanitarie.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione. Il processo d'insegnamento si avvarrà dei moderni strumenti didattici. La capacità di applicare le conoscenze conseguite verrà acquisita attraverso attività guidate in laboratorio e sul territorio, soprattutto con approcci interdisciplinari.
La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati possono essere:
a) test a risposta multipla o a risposte brevi scritte, organizzate su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite;
b) redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nell’analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
L’organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddette capacità di applicare conoscenze e comprensione, in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
III - Autonomia di giudizio:
Il titolo finale di secondo livello viene conferito, al termine del percorso formativo, agli studenti che abbiano perseguito la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
Lo studente dovrà, altresì, aver maturato consapevolezza della propria responsabilità sociale, collegata alla propria professione, e consolidato la capacità di acquisire un autonomo giudizio, integrando le conoscenze stesse nel gestire problemi complessi o per formulare giudizi autonomi anche sulla base di informazioni essenziali, limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione di conoscenze e giudizi, con particolare riferimento a problematiche inerenti lambito della riabilitazione, nel rispetto delle proprie ed altrui competenze.
Ai fini dell’acquisizione della capacità di pensiero critico e attitudine alla ricerca scientifica, gli studenti devono essere in grado di:
- dimostrare nello svolgimento delle attività professionali un approccio critico, uno scetticismo costruttivo ed un atteggiamento potenzialmente orientato alla ricerca; formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e complessi ("problem solving") e ricercare autonomamente la migliore evidenza scientifica, senza aspettare che essa sia loro fornita;
- dimostrare capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle nuove scoperte scientifiche; rispondere con impegno personale alla necessità del miglioramento professionale continuo nella consapevolezza dei propri limiti;
- rispettare i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurare rapporti di collaborazione con loro, coordinandosi con diverse figure professionali che operano sul territorio per l'elaborazione di progetti di intervento integrati;
- saper realizzare un progetto di ricerca e di intervento nell'ambito delle professioni sanitarie della riabilitazione attuare i principi etici e deontologici nel trattamento dei dati del paziente, nell'evitare il plagio, nella riservatezza e nel rispetto della proprietà intellettuale;
- programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività, per fare fronte alle condizioni di incertezza, ed esercitare la capacità di adattarsi ai cambiamenti.
L'autonomia di giudizio sarà stimolata e sviluppata durante tutto il corso di studi, sia mediante dei momenti di tirocinio guidato, collegato a differenti insegnamenti, con la frequenza delle attività formative caratterizzanti, sia in ambiti professionalizzati ed in ambiti disciplinari affini ed integrativi, specifici della classe, che in altri ambiti disciplinari ed attraverso una continua discussione critica di case histories, sia, soprattutto, nell'ambito dell'elaborazione della tesi di laurea, dove verrà richiesto agli studenti di elaborare un'interpretazione personale di dati raccolti in situazioni complesse, anche discutendo ipotesi alternative, secondo modelli presenti in letteratura o da loro stessi proposti sotto la guida di un relatore.
La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte, gli strumenti utilizzati possono essere: 1) test a risposta multipla o a risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; 2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati, nell'analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
L'organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento dell’autonomia di giudizio maturata dagli studenti, in termini di risultati di apprendimento e comportamento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
IV - Abilità comunicative:
Il titolo finale di secondo livello sarà conferito a studenti che sappiano:
- comunicare in modo chiaro ed articolato sia oralmente che in forma scritta privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni le conclusioni dei ragionamenti relativi alle specifiche competenze applicate in particolare nell’ambito della riabilitazione, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese a interlocutori specialisti e non specialisti;
- comunicare con le diverse figure professionali che lavorano sul territorio utilizzando un linguaggio comune derivato dall'approccio interdisciplinare. dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con strutture, pazienti e comunità;
- riassumere e presentare in modo efficace l'informazione appropriata ai bisogni dell'audience, e discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l'individuo e per la comunità.
Tale competenza migliorerà le possibilità di inserimento del laureato magistralis in vari ambiti professionali.
I laureati saranno in grado di comunicare in modo efficace anche con l'utilizzo di strumenti informatici e di comunicazione telematica.
Tali competenze saranno acquisite attraverso le attività correlate agli insegnamenti caratterizzanti, affini ed integrativi alcune delle quali orientate allo sviluppo della capacità di una corretta espressione argomentativa in relazione ai contenuti del campo di studio. La conoscenza ed applicazione di tecniche adeguate alla comunicazione individuale e di gruppo rappresenta uno degli obiettivi specifici cardini del percorso formativo. Le abilità comunicative sono coltivate sia sollecitando gli allievi a presentare oralmente, per iscritto e con l'uso di strumenti elettronici anche multimediali, elaborati individuali e di gruppo di tema della riabilitazione, sia fornendo loro modelli di presentazione orale e scritta dei risultati di ricerche ad attività di argomentazioni più complesse.
Nella valutazione degli elaborati e soprattutto della prova finale, la qualità e l'efficacia della presentazione saranno presi in considerazione per la formulazione del giudizio complessivo.
Il Laureato Magistrale è capace di progettare strategie di comunicazione, riconoscendo i differenti target di popolazione destinataria del progetto comunicativo, di realizzare comunicazioni adeguate ai differenti target, di scegliere gli strumenti di comunicazione più idonei allo scopo, il comunicatore più efficace secondo le doti note del buon comunicatore (di empatia, onestà, chiarezza, autorevolezza etc.) di monitorare e valutare il risultato del progetto comunicativo stesso.
L’organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle abilità comunicative da parte degli studenti, in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
V - Capacità di apprendimento:
Il titolo finale di secondo livello viene conferito al termine del percorso formativo agli studenti che abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo (autoapprendimento ed autoaggiornamento), con l'acquisizione di conoscenze metodologiche, per migliorare ed aggiornare competenze professionali avanzate nei campi di interesse specifici, e valutare l’efficacia degli interventi nell’ambito della Riabilitazione e di promozione della salute, anche mediante l'analisi critica della letteratura scientifica.
Il laureato magistrale al termine del percorso formativo deve avere acquisito capacità di:
- ascoltare per estrarre e sintetizzare informazioni rilevanti su tutte le problematiche, comprendendone i contenuti;
- mettere in pratica le abilità comunicative per facilitare la comprensione con i diversi interlocutori;
interagire con altre figure professionali coinvolte nella propria pratica professionale attraverso un lavoro di gruppo integrato ed efficiente;
dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con pazienti e comunità;
dimostrare capacità di apprendimento e di aggiornamento in modo autodiretto ed autonomo;
accedere ed utilizzare, anche attraverso strumenti informatici, la letteratura scientifica del settore specifico e di quelli affini, valutando criticamente ed elaborandola in forma personale.
Tali competenze garantiranno la possibilità di intraprendere efficacemente un percorso di studio di terzo livello (Dottorato) o di entrare nel mondo del lavoro con la capacità di aggiornamento nel settore di applicazione.
La capacità di apprendimento verrà acquisita nel corso della carriera scolastica:
1) attraverso specifici seminari di ricerca bibliografica informatizzata, e perfezionata nel corso della preparazione della tesi di laurea, per la quale sarà indispensabile la consultazione e l'analisi critica di pubblicazioni scientifiche pertinenti;
2) attraverso momenti esercitativi guidati, con la frequenza delle attività formative specifiche della classe, anche in ambiti disciplinari affini ed integrativi, organizzate in corsi integrati specifici, tali da garantire la visione unitaria e interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi;
3) attraverso momenti seminariali specifici dell’analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale e troveranno massimo sviluppo nelle attività per la preparazione della prova finale;
4) attraverso gli Stages negli ambiti della gestione aziendale sanitaria, formazione, ambiti direzionali, acquisizione di metodiche per perfezionare la capacità di gestire processi di lavoro di tipo dirigenziale con progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale;
5) mediante la presentazione di progetti organizzativi e/o formativi nell’ambito di competenza professionale.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione.
Il processo d'insegnamento si avvarrà inoltre dei moderni strumenti didattici.
La verifica avrà luogo contestualmente alla valutazione degli altri momenti formativi, nonché di quelli complessivi correlati alla progettazione elaborazione esposizione e valutazione della tesi di laurea.
La valutazione degli studenti avverrà, dunque, attraverso verifiche formative in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), relazioni scritte su temi assegnati ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti.
Le prove d'esame potranno essere articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza di items utili a verificare le conoscenze acquisite come i test a risposta multipla o le risposte brevi scritte organizzati su problemi o casi clinici a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze cliniche acquisite.
L'organizzazione del Corso prevede un monitoraggio conoscitivo del conseguimento delle suddette capacità di apprendimento da parte degli studenti, in termini di risultati di apprendimento attesi, attraverso un coordinamento articolato, predisposto anche a tale scopo.
Funzione in contesto di lavoro.:
Funzione in contesto di lavoro:
Le principali funzioni della figura professionale si esplicano nel coordinamento e nell'organizzazione di servizi sanitari; progettazione e realizzazione di interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie, nonché nel contribuire alla formazione, per ciascuna specifica figura professionale, con attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio e di concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale ed alla ricerca.
Competenze associate alla funzione.:
Competenze associate alla funzione:
Dirigenza nelle strutture sanitarie, organizzazione/supervisione delle strutture ed erogazione dei servizi in un ottica di efficacia ed efficienza.
Status professionale conferito dal titolo.:
Sbocchi professionali:
Gli sbocchi occupazionali sono rappresentati dal servizio in strutture del SSN [ospedaliere e/o ASL e nei dipartimenti delle professioni sanitarie] e nell'organizzazione di servizi sanitari; nella progettazione e realizzazione di interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie, nonché nel contribuire alla formazione, per ciascuna specifica figura professionale, con attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio e di concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
L'attività professionale può essere, altresì, esercitata in strutture sanitarie pubbliche e private, anche autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero-professionale.
I laureati Magistrali possono accedere ai corsi di Dottorato di Ricerca, con obiettivi di approfondimento dell’indagine scientifica e della metodologia della ricerca, e ai master universitari di II livello, con obiettivi di perfezionamento scientifico e formazione permanente su specifici settori di intervento.
Language(s) of instruction/examination.:
ITALIAN
Title conferred.:
Laurea Magistrale in HEALTH PROFESSIONS OF REHABILITATION SCIENCES
Educational Goals:
The specific objectives of the Master’s Degree in Health Professions of Rehabilitation Sciences are knowledge and application of:
- The essential methodological elements of epidemiology;
- The essential elements of human resources management, with particular reference to healthcare issues;
- The principles of Law, with the acquisition of the main laws regulating the healthcare organisation, as well as the ethical and professional responsibilities;
- basic notions of business and public policy economics, essential elements of business organisation, with particular reference to healthcare services and optimisation processes of human and technological resources.
Further specific learning objectives of this Course:
- Proper use of performance indicators monitoring effectiveness and efficiency of the healthcare service for specific diseases and disease groups;
- verify the outcomes resulting from research activities, in relation to the continuous improvement of healthcare quality;
- identify the essential components of organisational and management issues related to the healthcare operators working in facilities of middle/high complexity;
- know and apply the communication techniques suitable for both individuals and groups and for interpersonal relationships with patients and their families;
- manage working groups and apply appropriate strategies to favour multiprofessional and organisational integration processes;
- acquire the methods of self-directed and lifelong learning;
- make a systematic bibliographic research, also by means of databases, and the relevant periodic updating;
- Critically read science articles;
- develop research and teaching, as well as improve human resources management strategies about the specific professional figure;
- achieve a satisfying level of written and oral competence in English language;
- gain computer skills useful to manage the information systems of the healthcare service and the self-training processes.
The training activities, mainly organised in “specific integrated courses”, guarantee a holistic and, at the same time, interdisciplinary view of the learning objectives, with the in-depth analysis of subject-matters belonging to distinctive disciplinary sectors, and also to related and supplementary disciplinary sectors.
In compliance with the Ministerial Decree 8th January 2009, every teaching module provides for a consistent number of credits, in order to avoid the information given to students to be fragmented.
The didactic activities provided for comprise frontal lessons, conferences, seminars, discussion groups aimed at pursuing the training pathway’s objectives.
The teaching process avails itself of modern educational resources.
Along with the traditional didactics, students take advantage of supervised work experiences at specialized healthcare and training services in Italy or abroad regulated by specific agreements. This kind of training allows students to progressively assume professional autonomy and responsibility, proposing bespoke simulations and intervention projects and acquiring the adequate organisational and managerial competencies in the field of Prevention in public facilities.
Laboratory and internship activities are carried out under the supervision of professional tutors designated and assigned to each student, and coordinated by the most expert professors of the interested area.
The study plan provides for a maximum of 12 exams and/or final assessment tests, organised as integrated examinations for more than one teaching module.
The assessment of the learning outcomes occurs through both traditional written and oral exams and through a sequence of ongoing tests (self-assessment tests and intermediate interviews), aimed at verifying the acquired knowledge. As far as the written exams are concerned, the following types of tests can be used:
1) Multiple-choice tests or short answers, set on interdisciplinary issues, followed by exams aimed at verifying the acquired competencies;
2) Written reports on assigned topics and analysis of activities and reports related to the final exam, also as a reflection on field and laboratory activities; furthermore, assessment of the overall profile built according to predefined criteria.
The academic regulations, in compliance with the regulatory limits, will define the amount of the students’ overall time addressed to personal study or to other individual training activities.
The training pathway is organised, monitored, validated and optimised “in continuum”, in order to enable students to acquire abilities, technical competencies and knowledge provided for by the existing rules, the academic profile and the specific learning objectives of the Course.
These specific learning objectives are supported by an excellent teaching staff, aware of the need to use all the institutional resources activated by the competent bodies (NVF and NVA), in order to achieve the accreditation of educational quality. Through these resources it’s easier to measure the improvement of teaching performance in all the stages towards the attainment of the Master’s Degree, in terms of training pathway, exams, quality evaluation by students and acquisition of the professional competencies belonging to the specific objectives of the Course itself.
Knowledge and understanding:
The Master’s degree is awarded at the end of the training pathway to students who:
- demonstrate to have gained knowledge and understanding skills aimed at increasing and strengthening the ones developed during the first-cycle studies, which allow, moreover, to conceive and apply original ideas, also in a research context;
- have acquired a deep science-based education in the already analysed disciplines and those interdisciplinary methodologies, which bring to a combined vision of knowledge;
- have acquired and/or implemented advanced competencies and conceived/applied original ideas, on both common primary health issues for what concerns rehabilitation, and service quality issues, along with specific research fields.
Students gain such knowledge and skills by attending related and distinctive training activities, organised in “specific integrated courses”, which guarantee a holistic and, at the same time, interdisciplinary view of the learning objectives, with the in-depth analysis of subject-matters belonging to distinctive disciplinary sectors.
Students improve knowledge and understanding skills through frontal lessons, conferences, seminars, discussion groups, as well as internships, traineeships, field and laboratory activities.
The teaching process avails itself of modern educational resources.
The assessment of the learning outcomes occurs through both traditional written and oral exams and through a sequence of ongoing tests (self-assessment tests and intermediate interviews), aimed at verifying the acquired knowledge.
As far as the written exams are concerned, the following types of tests can be used:
1) Multiple-choice tests or short answers, set on interdisciplinary issues, followed by exams aimed at verifying the acquired competencies;
2) Written reports on assigned topics and analysis of activities and reports related to the final exam, also as a reflection on field and laboratory activities; furthermore, assessment of the overall profile built according to predefined criteria.
A particular attention is given, during the training pathway, to the acquisition of practical and organisational skills, through the involvement in the design of projects and researches, optimizing the participation at internships and stages, at the end of which Master’s graduates can be integrated in the context of the National Healthcare Service, also in view of the preparation of the degree thesis.
During the Course of study, the acquisition of the above-mentioned knowledge and understanding skills is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
Applying knowledge and understanding:
The Master’s degree is awarded at the end of the training pathway to students who are able to:
- apply knowledge and understanding skills and solve issues on new or not familiar themes, inserted in wider, also interdisciplinary contexts, linked to their own field of study;
- apply the specific cultural competencies to deal with common health issues and the relevant treatment/care;
- properly use knowledge and understanding skills in order to analyse, conceive and support arguments and solve complex issues in their field of study, with particular attention to organisation and management issues concerning health professions, and with mastery of techniques and procedures concerning healthcare management.
Students will gain these competencies by paying attention to the practical aspects of the various teaching modules and through exercises aimed at developing a proper approach to operational and professional issues.
In particular, for what concerns Population Health and Healthcare Services, graduates must be able to:
- consider the major determinants of health and disease during their professional practice;
- undertake the adequate preventive and protective measures in respect of diseases, injuries and accidents, by maintaining and promoting health of individuals, families and communities;
- keep themselves informed on international health issues, global trends in morbidity and mortality of relevant chronic diseases from the social point of view, by considering the impact of migration, open markets and environmental factors on health and the role of international healthcare organisations;
- accept roles and responsibilities of the other healthcare professionals in providing health care services to individuals, families and communities;
- recognise the need for a collective responsibility in health promotion interventions requiring a close collaboration with the population, as well as the necessity of a multidisciplinary approach, which includes healthcare professionals and interdisciplinary cooperation;
- know and apply adequate techniques of individual and group communication as a support of interpersonal relationships with private and public institutions, with patients and their families;
- refer to the basic organisation of healthcare systems, including policies, financing, restrictive measures on costs and the principles of effective management in designing prevention strategies and providing health care services.
The provided didactic activities comprise frontal lessons, conferences, seminars and discussion groups. The teaching process avails itself of modern educational resources. Students gain the ability to apply the acquired knowledge through guided on field and laboratory activities, especially with interdisciplinary approaches.
The assessment of the learning outcomes occurs through both traditional written and oral exams and through a sequence of ongoing tests (self-assessment tests and intermediate interviews), aimed at verifying the acquired knowledge.
As far as the written exams are concerned, the following types of tests can be used:
1) Multiple-choice tests or short answers, set on interdisciplinary issues, followed by exams aimed at verifying the acquired competencies;
2) Written reports on assigned topics and analysis of activities and reports related to the final exam, also as a reflection on field and laboratory activities; furthermore, assessment of the overall profile built according to predefined criteria.
During the Course of study, the acquisition of the above-mentioned ability to apply knowledge and understanding skills is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
Making Judgements:
The Master’s degree is awarded at the end of the training pathway to students who have gained the ability to integrate knowledge and manage complexity, as well as make autonomous judgement on the basis of limited or incomplete information, including the reflection on social and ethical responsibilities connected to the practical application of their knowledge and judgements.
Furthermore, students will have to develop awareness of their own social responsibility, connected to their profession, and strengthen the ability to make autonomous judgements, by integrating the capability of managing complex issues, also on the basis of essential, limited or incomplete information, including the reflections on social and ethical responsibilities connected to the application of knowledge and judgements, with particular reference to issues concerning the field of rehabilitation, respecting their own and other professionals’ competencies.
In order to acquire strong critical thinking skills and attitudes to scientific research, students must be able to:
- demonstrate a critical approach, a constructive scepticism and a research-oriented attitude during their professional practice; make personal judgements to solve analytical and complex problems (problem solving skills) and autonomously search for the best scientific evidence, without expecting someone to provide them with it;
- correctly apply the principles of moral reasoning and adopt the right decisions about possible conflicts with ethical, legal and professional values, included those emerging from economic hardship, commercialization of health care and new scientific discoveries; respond with personal commitment to the need for continuous professional improvement in the awareness of their own limits;
- respect colleagues and other healthcare professionals, showing the ability to establish collaborative relationships with them, coordinating themselves with different professional figures operating on field to design integrated intervention projects;
- realise research and intervention projects in the field of health professions of rehabilitation; implement the ethical and deontological principles in the treatment of patient data, avoiding plagiarism, in confidentiality and respect for intellectual property;
- plan and manage in effective and efficient way their own time and activities, in order to cope with conditions of uncertainty, and develop the ability to adapt to changes.
The ability to make autonomous judgements is stimulated and developed during the whole course of study, through both guided internships, linked to different teaching modules and distinctive training activities, and specific professional sectors, as well as in other disciplinary sectors, through a continuous critical discussion on case histories. It will be especially stimulated and developed during the preparation of the degree thesis, where students will be required to give a personal interpretation of the data collected in complex situations, also by discussing alternative hypothesis, according to already existing models or topics proposed personally by them, under the guide of a supervisor.
The assessment of the learning outcomes occurs through both traditional written and oral exams and through a sequence of ongoing tests (self-assessment tests and intermediate interviews), aimed at verifying the acquired knowledge.
As far as the written exams are concerned, the following types of tests can be used:
1) Multiple-choice tests or short answers, set on interdisciplinary issues, followed by exams aimed at verifying the acquired competencies;
2) Written reports on assigned topics and analysis of activities and reports related to the final exam, also as a reflection on field and laboratory activities; furthermore, assessment of the overall profile built according to predefined criteria.
During the Course of study, the acquisition of the ability to make autonomous judgements is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
Communication skills:
The Master’s degree is awarded to students who are able to:
- communicate in a clear, organised and effective way, in both oral and written form, information, ideas, problems and solutions to specialist and non-specialist interlocutors, as a conclusion of reflections related to specific competencies, especially applied in the field of rehabilitation, as well as the underlying knowledge and ratio;
- communicate with the various professional figures operating in the same sector by using a common language belonging to an interdisciplinary approach; demonstrate a good sensitivity towards cultural and personal factors that improve interactions with institutions, patients and communities;
- summarize and effectively present information suitable for the needs of the audience, and discuss achievable and acceptable action plans, which represent a priority for both the individual and the community.
This competence will increase the possibility for Master’s graduates to access different professional sectors.
Graduates will be able to effectively communicate by means of IT resources and Telematics as well.
These competencies will be acquired through the activities correlated to distinctive, related and supplementary activities, some of which aimed at developing in students the ability to correctly express themselves and discuss arguments, in relation to the contents of their own field of study.
Knowledge and application of adequate individual and group communication techniques represent specific learning objectives of the training pathway.
Communication skills are cultivated in two ways: by urging students to present, in both oral and written form and by means of electronic and multimedia devices, individual and group reports concerning rehabilitation, and by giving them written and oral presentation models of research outcomes regarding more complex activities.
During the assessment of reports and final exams, presentation quality and effectiveness will be taken into account to formulate the overall judgement.
Master’s graduates must be able to design communication strategies, by recognising the different population targets, realise communication patterns suitable for different targets, choose the most adequate communication tools for their purposes, select the most effective communicator, on the basis of the well-known key qualities of a good communicator (empathy, honesty, clarity, integrity, authority, etc.), control and assess the outcomes of the communication project itself.
During the Course of study, the acquisition of communication skills is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
Learning skills:
The Master’s degree is awarded at the end of the training pathway to students who have developed proper learning skills allowing them to pursue further studies in a self-directed or autonomous way (self-directed learning and update), with the acquisition of methodological knowledge, in order to improve the advanced competencies in the specific areas of interest, continuously update the professional competencies and assess the effectiveness of interventions carried out in the contexts of rehabilitation and health promotion, also through the critical analysis of scientific literature.
At the end of the training pathway, postgraduates must have acquired the ability to:
- extract and summarize relevant information on all issues, and understand its contents;
- put the communication skills into practice to favour the comprehension with different interlocutors;
- interact with other professionals involved in their own professional practice through an integrated and efficient group work;
- demonstrate a good sensitivity towards cultural and personal factors that improve interactions with patients and communities;
- demonstrate the mastery of updating and learning skills in a self-directed and autonomous way;
- search and use, also by using IT tools, the specific or sector-related scientific literature, critically evaluating it and processing it in a personal way.
These competencies guarantee the possibility to effectively undertake a third-level course of study (PhD Programme) or access the world of work with the proper skills for the interested area.
Learning skills will be acquired during the course of study through:
1) Specific seminars on computerized bibliographic research and research quality assessment, improved during the preparation of the degree thesis, for which the critical analysis and the consultation of relevant publications will be essential;
2) Guided exercises, attending specific training activities, also in related and supplementary disciplinary sectors, organised in “specific integrated courses” that guarantee a holistic and interdisciplinary view of the learning objectives;
3) Specific seminars with the analysis of activities and reports related to the final exam;
4) Stages in the sector of healthcare management, training, acquisition of methods to improve the ability to manage processes of leadership with a progressive assumption of responsibility and professional autonomy;
5) Presentation of educational projects in the area of professional interest.
The provided didactic activities comprise frontal lessons, conferences, seminars and discussion groups.
During the Course of study, the acquisition of learning skills is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
The teaching process avails itself of modern educational resources.
The above-mentioned skills will be verified along with other training moments, as well as with the ones correlated to the design, creation, presentation, and evaluation of the degree thesis.
Students will be assessed, therefore, through a sequence of ongoing tests (self-assessment tests and intermediate interviews), written reports on assigned topics and through the assessment of the overall profile built according to predefined criteria.
Besides the traditional written and oral tests, the examinations might be organised in a sequence of items aimed at verifying the acquired knowledge, such as multiple-choice tests or short answers, based on interdisciplinary clinical cases, followed by exams aimed at ascertaining the acquired clinical competencies.
During the Course of study, the acquisition of the above-mentioned skills is monitored in terms of expected learning outcomes, through a targeted and coordinated evaluation.
Function in a work context:
Role in a work environment:
The main functions of these professional figures are the coordination and organisation of healthcare services; the design and realisation of interventions focused on lifetime training and updating, related to healthcare facilities; the contribution to train every single specific professional figure with tutorial activities and internships, and directly update their professional profile, as well as research.
Skills associated with the function:
Role competencies:
Management of healthcare facilities, organisation/supervision of facilities and effective/efficient supply of services.
Professional status.:
Professional opportunities:
The professional opportunities consist in providing services in National Healthcare Service facilities [hospitals and/or Local Healthcare Companies/Providers and healthcare professions departments] and in healthcare organisations; in the design and realisation of interventions focused on lifetime training and updating, related to healthcare facilities; in the contribution to train every single specific professional figure with tutorial activities and internships, and directly update their professional profile, as well as research.
They carry out their professional activity also in public or private healthcare facilities, authorized by the existing laws, as employed or freelancers.
Master’s graduates can access PhD programmes, with the aim of improving scientific investigation and research methods, as well as Second Level Professional Master’s Diplomas, oriented towards scientific improvement and lifetime training/lifelong learning on specific intervention areas.